Anna Melina eletta Segretario Generale al congresso provinciale del 25 maggio 2011
venerdì, 27 Maggio 2011. in Notizie
Anna Melina è il nuovo segretario generale provinciale Uil-Scuola. Melina, subcommissario per dieci mesi, è stata eletta nel congresso provinciale straordinario del sindacato ieri in un hotel di Feroleto Antico. Con lei, in squadra, Paolo Pizzo e Francesco Paonessa. Tesoriere, Luca Scrivano.
S’è aperta quindi una nuova fase per la Uil-Scuola provinciale dopo il commissariamento ma, come ha tenuto a sottolineare Melina, «è proprio dai momenti di criticità che nascono occasioni di crescita e sviluppo. Infatti il sindacato ne è uscito più forte e in grado di porsi degli obiettivi per il futuro. Il numero degli iscritti è aumentato di oltre il 50 per cento, a dimostrazione della capacità di rappresentazione che ci distingue e non ci fa adottare atteggiamenti demagogici, in un frangente in cui è troppo facile pescare nel malcontento della scuola».
Il neo segretario ha elogiato il ruolo del sindacato: «Vero spazio di democrazia che contribuisce alla crescita della categoria e dell’intera collettività e va difeso. Si deve sempre ricercare un consenso partecipato, all’insegna della legalità e della giustizia. Siamo contro i personalismi, raccogliamo le sfide senza cedere alle provocazioni, la nostra è un’attività di mediazione intelligente e fattiva che ci fa portare a casa dei risultati».
Melina poi ha fotografato il quadro attuale dell’istruzione: «C’è una situazione di sofferenza continua del mondo della scuola, colpita dalla piaga del precariato e dai tagli indiscriminati». Per combattere questo «grave stato di cose» il segretario provinciale ha ritenuto che «ci sia molto da lavorare, superando anche le diversità» e ha registrato «con grande piacere degli spiragli in questa direzione».
Preoccupato per la sorte della scuola pubblica pure Roberto Castagna, segretario generale Uil Calabria: «C’è un attacco alla scuola. Ma noi siamo tenaci. E veniamo premiati dalle oltre 120 mila iscrizioni. Se perdiamo la scuola pubblica i giovani non avranno futuro. Noi non stiamo a guardare. Per il 18 giugno insieme alla Cisl abbiamo organizzato una manifestazione a Roma. Al centro dell’attenzione, la riforma fiscale, la riduzione dei costi della politica e una legge quadro per la non autosufficienza».
Castagna ha citato inoltre alcune iniziative che dimostrano la concretezza del sindacato: «Grazie alla mobilitazione, al confronto e alla negoziazione, abbiamo ottenuto risultati tangibili, come la stabilizzazione di 65 mila precari già da settembre, il credito d’imposta per le imprese che assumono al Sud e il recupero dei 54 posti di lavoro cancellati nella materia dello “strumento musicale”».
Le conclusioni dei lavori sono state affidate a Pino Turi, segretario nazionale organizzativo Uil-Scuola. Turi ha definito il sindacato «l’unico corpo intermedio che riesce ancora a mobilitare le coscienze, a parlare ed ascoltare le persone. In una parola: utile». Ancora Turi: «Facciamo azione politica con la “p” maiuscola. Non siamo un gruppo di potere, ma operiamo scelte. Bisogna fare crescita con i lavoratori, in funzione della stabilità, tagliando le spese inutili. È necessario ridistribuire la ricchezza per ripristinare la coesione sociale fatta a pezzi dagli egoismi imperanti».
Gazzetta del Sud