Dal testo dell’audizione svolta oggi da Domenico Proietti, segretario confederale UIL, presso le Commissioni riunite Bilancio e Programmazione Economica di Camera e Senato sui documenti di bilancio per il triennio 2013-2015 (DDL Stabilità).
No ai tagli alla Scuola Pubblica
Sugli interventi previsti per il settore Scuola chiediamo al Parlamento di correggere il testo del ddl.
È profondamente sbagliato continuare a tagliare le risorse della Scuola Pubblica. Significa
rinunciare al futuro e minare le basi culturali e civili del nostro Paese. In particolare bisogna evitare
iniquità ed ingiustizie a danno di migliaia di insegnanti. L’arbitrario innalzamento delle ore di
lavoro, senza tenere conto dei Ccnl esistenti, provoca di fatto un taglio del personale precario (che
vedrà ridotte o annullate le possibilità di utilizzo) e una diminuzione ulteriore delle retribuzioni che
sono già tra le più basse d’Europa.