Nessun intervento innovativo, solo tagli
La riduzione di oltre 2 mila posti crea forti disagi nella gestione delle scuole
I tagli lineari di oltre 2 mila posti creano forti disagi nella gestione della scuola, ancor più perché non c’è nessun intervento innovativo.
Il Governo lascia cadere la norma del ‘decreto sviluppo’ emanata dallo stesso Governo che prevede la istituzionalizzazione di reti di scuole.
L’assenza della necessaria innovazione – la mancata realizzazione delle reti e delle materie demandate a questi nuovi livelli istituzionali – oltre a produrre disagi, scaricano sul personale, alle prese con sempre maggiori difficoltà per garantire la qualità, il peso dei problemi.
La confusione, il contenzioso e la incertezza che stanno caratterizzando il concorso a dirigente in alcune regioni richiedono interventi risolutivi nell’immediato ma anche una revisione complessiva del reclutamento dei dirigenti scolastici che svolgono una funzione che ha forti elementi di specificità professionale anche in riferimento alle diverse tipologie di scuola.