La scheda della UIL Scuola

  • La scadenza per  le iscrizioni relative all’a.s. 2011-2012 è fissata per tutti gli ordini e gradi di scuola al 12 febbraio 2011.

  • L’iscrizione ai corsi per gli adulti è fissata al 31 maggio 2011, con deroghe fino alla data di inizio delle lezioni.

  • L’iscrizione avviene in automatico per gli alunni che frequentano  classi successive alla prima.

  • Per le classi prime  la modulistica compilata, indirizzata alla scuola prescelta, va consegnata alla segreteria della scuola in corso di frequenza che provvederà all’inoltro presso quella prescelta.

  • E’ prevista l’espressione di una sola opzione ad eccezione della scuola secondaria di secondo grado dove, oltre alla scuola prescelta, è possibile inserire ulteriori due opzioni.

  • L’obbligo di istruzione ampliato da otto a dieci oltre che all’interno dei corsi di istruzione di liceale tecnica e professionale può essere assolto anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale.

  • Con il conseguimento di un titolo di studio di istruzione secondaria di II grado o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il 18° anno di età si assolve anche il diritto dovere all’istruzione.

  • Ogni singola istituzione scolastica, all’atto dell’iscrizione, mette a disposizione delle famiglie il proprio Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) recante le articolazioni e le scansioni dell’orario settimanale delle lezioni e delle attività, comprese le eventuale opzione dell’inglese potenziato per la scuola secondaria di primo grado.

Scuola dell’infanzia

Si iscrivono  alle scuole dell’infanzia i bambini e le bambine che compiono entro il 31 dicembre 2011 il terzo anno di età con precedenza rispetto a quelli che  compiono tre anni entro il 30 aprile 2012.

L’ammissione alla frequenza anticipata è condizionata

·  dalla disponibilità dei posti e all’esaurimento di eventuali liste di attesa;

·  dalla disponibilità di locali e dotazioni idonei alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni;

· dalla valutazione pedagogica e didattica, da parte del collegio dei docenti, dei tempi e delle modalità dell’accoglienza.

Nelle scuole dell’infanzia dei territori montani, delle piccole isole e di piccoli comuni privi di servizi educativi per la primissima infanzia e con sezioni con un numero di iscritti inferiore a quello previsto, è consentita, in via straordinaria, l’iscrizione di bambini di età compresa tra i due e i tre anni, per un massimo di tre unità per sezione. L’inserimento avviene in base a progetti attivati d’intesa e in collaborazione tra istituzioni scolastiche e comuni interessati e non può dar luogo alla costituzione di nuove sezioni.

Gli orari di funzionamento della scuola dell’infanzia, sono pari a 40 ore settimanali; su richiesta delle famiglie l’orario può essere ridotto a 25 ore settimanali o elevato fino a 50.

E’ prevista la prosecuzione delle sezioni primavera” in collaborazione con le Regioni e gli Enti Locali e nel rispetto delle necessarie condizioni logistiche e funzionali.

Scuola primaria

Si iscrivono alla classe prima della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2011; possono iscrivere anticipatamente i bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile 2012. Per una scelta attenta e consapevole, le famiglie possono avvalersi anche delle indicazioni e degli orientamenti forniti dai docenti delle scuole dell’infanzia frequentate dai propri figli.

I genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale così strutturato: 24; 27 fino a 30; 40 ore (tempo pieno).

L’accoglimento delle opzioni fino a 30 ore settimanali o per il tempo pieno è subordinato alla esistenza delle risorse di organico e alla disponibilità di adeguati servizi.

L’adozione del modello di 24 ore settimanali si rende possibile solo in presenza di un numero di domande che consenta la formazione di una classe.

Scuola secondaria di primo grado

Per l’anno scolastico 2011-2012 devono essere iscritti alla classe prima della scuola secondaria di primo grado gli alunni che abbiano conseguito la promozione o l’idoneità a tale classe.

All’atto dell’iscrizione, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale così definito: 30 ore oppure 36 ore elevabili fino a 40 ore (tempo prolungato), comprensivo del tempo riservato alla mensa. L’accoglimento delle opzioni per i modelli orari di tempo prolungato è subordinato alla esistenza delle risorse di organico e alla disponibilità di adeguati servizi.

Il dirigente della scuola secondaria di primo grado, in caso di mancato accoglimento dà sollecita comunicazione alle famiglie interessate.

All’atto dell’iscrizione alla classe prima va espressa la volontà di frequentare corsi ad indirizzo musicale, la frequenza s è condizionata dal superamento di una  prova orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola.

Scuola secondaria di secondo grado 

Le famiglie possono effettuare l’iscrizione ad una delle diverse tipologie di istituti di istruzione secondaria di II grado previsti dai regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, di cui ai DD.PP.RR. n. 89/2010, n. 88/2010 e n. 87/2010.

Speciale attenzione va posta agli istituti professionali i quali a partire dall’anno scolastico 2011/2012, non possono più accogliere iscrizioni alle classi prime funzionanti secondo i corsi di qualifica triennale previsti dal previgente ordinamento e realizzati nel corrente anno in regime surrogatorio.

Dal 2011-2012 i percorsi degli istituti professionali hanno durata quinquennale e si concludono con il conseguimento di diplomi di istruzione secondaria superiore in relazione ai settori e agli indirizzi previsti.

Al loro interno è possibile conseguire – anche, ma non più solo- la qualifica professionale triennale. 

Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)

I percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento di uno dei 21 titoli di qualifica professionale sono realizzati dalle strutture formative accreditate dalle Regioni Le modalità relative all’iscrizione presso le citate strutture formative accreditate sono stabilite dalle Regioni nell’ambito della loro esclusiva competenza.

Fermo restando quanto sopra, le Regioni nella propria programmazione possono prevedere la realizzazione, da parte degli Istituti professionali, di percorsi di IeFP in regime di sussidiarietà, secondo due distinte modalità:

tipologia A “offerta sussidiaria integrativa”  per la  quale gli studenti che chiedono di iscriversi alla classe prima degli indirizzi quinquennali degli istituti professionali possono contestualmente chiedere anche di poter conseguire una qualifica professionale a conclusione del terzo anno.

tipologia B offerta sussidiaria complementare” Tale tipologia può trovare attuazione solo qualora il competente Assessorato regionale decida, in attuazione dell’accordo territoriale col competente USR di attivare presso gli istituti professionali classi prime che assumano gli standard formativi e la regolamentazione dell’ordinamento dei percorsi triennali di IeFP. In tale caso possono iscriversi a detti corsi gli studenti che intendano conseguire solo i titoli di qualifica triennali. Anche l’iscrizione a questi percorsi avverrà secondo modalità e procedure operative da concordare sulla base delle indicazioni che le singole Regioni forniranno.

Istruzione Tecnica Superiore

Dall’a.s. 2011-2012 avranno inizio i percorsi formativi, di durata biennale, degli Istituti tecnici superiori, ITS, cui si accede con il possesso del diploma di istruzione secondaria superiore. Gli ITS, istituiti nell’ambito dei piani territoriali deliberati dalle Regioni, rappresentano un canale formativo di livello post secondario parallelo ai percorsi accademici. Hanno come ente di riferimento un Istituto tecnico o professionale e rilasciano il “diploma di tecnico superiore” valido su tutto il territorio nazionale.

Si tratta di “scuole speciali di tecnologia” costituite con l’obiettivo di fornire ai giovani diplomati una formazione specialistica nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico del Paese: Efficienza energetica – Mobilità sostenibile – Nuove tecnologie per il made in Italy (sistema della Meccanica, sistema Moda, sistema Casa, sistema Alimentare, Servizi alle imprese) – Nuove tecnologie della vita – Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali -  Tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Tutte le notizie al riguardo sono disponibili sul sito www.indire.it/ifts.

Le valutazioni della uil scuola

La circolare conferma l’impianto degli anni passati. È positivo che siano stati aggiunti al testo come da noi chiesto sia i riferimenti agli Istituti Tecnici Superiori sia il riferimento ai corsi triennali di qualifica in  presenza di accordi con le Regioni.

Resta incomprensibile l’esclusione del riferimento alla possibilità di esprimere l’opzione  dell’inglese potenziato nella scuola secondaria di primo grado nei casi in cui non si crei sopranumero per i docenti delle altre lingue straniere. 

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