Uil Scuola: Sugli organici il governo non resti a guardare
L’emendamento, presentato e approvato oggi in Commissione alla Camera, che prevede la stabilizzazione dell’organico e presume la disponibilità di 10 mila posti, ripristina il testo iniziale del decreto così come formulato nella prima stesura posta al vaglio del consiglio dei ministri. Disposizione che era successivamente svanita.
Il Governo – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna – non resti a guardare ma sostenga in Parlamento la scelta di dare alle scuole un organico stabile e pluriennale per dare continuità didattica e continuità del lavoro.
Un organico stabile e pluriennale – lo ripetiamo da tempo, evidenzia Di Menna – rappresenta una risorsa professionale che favorisce la tranquillità nel personale e garantisce la continuità nell’attività didattica e nei servizi.
330 posti per formare docenti – scadenza 10 marzo 2012
TFA / Formazione per docenti tutor
La Uil: “Trasparenza e rinvio della scadenza”
Con una nota trasmessa a direttori scolastici regionali il MIUR ha fissato al 10 marzo 2012 la data di scadenza di acquisizione di candidature da parte di docenti con cinque anni di anzianità di servizio nella scuola pubblica interessati a frequentare un percorso strutturato in collaborazione l’ANFIS.
I docenti saranno utilizzati nei corsi per il conseguimento delle abilitazioni all’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria e nei Tirocini Formativi Attivi, per la scuola secondari di primo e secondo grado.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate ai dirigenti scolastici, i quali, secondo la nota, stileranno due elenchi dei docenti richiedenti da inviarsi all’ufficio scolastico regionale. Una quota di due docenti è prevista per ciascuna istituzione scolastica su cui verrà operata una ulteriore selezione fino a raggiungere il contingente assegnato ad ogni regione.
Il dirigente compilerà due elenchi separati, uno per i docenti pro quota ed uno per i docenti oltre quota.
Al 31 marzo è fissata la data di pubblicazione degli elenchi dei docenti ammessi ai corsi.
La UIL denuncia l’assenza di ogni confronto con il sindacato, non sono stati inoltre individuati i criteri su cui operare la distinzione delle quote.
Il sistema risulta farraginoso e poco trasparente.
Nessuna informazione è stata offerta ai destinatari mentre non si ravvede la necessità di scadenze così ravvicinate in considerazione che i corsi per il TFA partiranno soltanto nel settembre 2012.
La UIL chiede il rinvio della scadenza e, relativamente alle questioni inerenti il personale, l’avvio di un confronto urgente.