FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE
LA UIL SCUOLA CHIEDE CERTEZZA DELLE RISORSE
In data 20 ottobre 2011 si è tenuto un incontro tra le OO.SS ed il MIUR con i rappresentati della Direzione della politica Finanziaria e quelli della direzione del Personale. La delegazione è stata guidata dal Dott. Filisetti, per la Uil scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
L’amministrazione ha informato dell’invio della comunicazione alle scuole relative a agli importi assegnati relativi a:
- Funzioni strumentali
- Incarichi specifici personale ata
- ore eccedenti sostituzione colleghi assenti.
- indennità e compensi vari (turno notturno/festivo)
- indennità di bilinguismo/trilinguismo
- indennità di direzione al personale che sostituisce il DSGA
Le singole istituzioni scolastiche hanno ricevuto o stanno ricevendo detta nota in questi giorni, e dovranno fare riferimento alle risorse assegnate al netto degli arrotondamenti.
Tutti gli importi sono calcolati sulla base dei dati forniti dalla Direzione del personale sull’organico di diritto.
I valori e criteri utili per la ripartizione dei fondi sono stati stabiliti con intesa del 31 maggio 2011, in attuazione delle disposizioni contenute negli artt. 33, 62 e 87 del CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola. Con essa si sono convenuti i valori unitari e i criteri utili per la ripartizione dei fondi.
Tale comunicazione non include
- le risorse finanziarie finalizzate a retribuire le attività complementari di educazione fisica che saranno assegnate dopo la comunicazione all’USR dell’attivazione del progetto e gestite con la modalità del “cedolino unico”
- l’importo per i progetti delle aree a rischio. Per questa voce ricordiamo che la erogazione avviene dopo l’autorizzazione del progetto da parte dell’USR . Tale risorsa sarà iscritta ed accertata nel bilancio solo dopo l’assegnazione
E’ stato inoltre comunicato che:
- sono state assegnate integrazioni di risorse per il funzionamento alle istituzioni scolastiche che presentavano delle sofferenze di cassa;
- sono state soddisfatte le richieste di finanziamento delle spese per le supplenze
- Sono in fase di individuazione, tramite appositi monitoraggi, le economie che saranno allocate con successiva intesa.
Al fine di favorire le contrattazioni di scuola e la corretta programmazione delle attività abbiamo chiesto inoltre:
- di fornire alle scuole ed alle RSU gli elementi strutturali (organico di diritto sedi di erogazione etc) considerati ai fini dell’assegnazione delle risorse contrattuali , per verificarne la correttezza
- Di ribadire che l’intangibilità delle risorse contrattuali del fondo di istituto, che non possono finanziare altre attività o spese ordinarie
L’amministrazione ha favorevolmente accolto tali proposte
La Uil si riserva di verificare gli impegni assunti dal Miur ed ha ulteriormente sollecitato il Ministero per il mancato pagamento agli insegnanti che, con specifico incarico, hanno sostituito i dirigenti scolasti – “retribuzione per attività di funzione superiore”
Nei prossimi giorni il confronto proseguirà sulle questioni aperte in base ai monitoraggi, in relazione all’utilizzo delle economie.
Uil Scuola: Il Ministero continua a decidere senza confronto e senza coinvolgimento degli insegnanti
Valutazione del secondo ciclo: il Miur pubblica la circolare su voti e pagelle
Sulla certificazione delle competenze la circolare non dice nulla
Scritto e orale, fissati in modo tutto burocratico, anche per materie che hanno meno ore
Sulla certificazione delle competenze, vera novità dell’anno in corso che chiude il biennio per rendere spendibili i titoli, su modello europeo, attraverso un giudizio complessivo dell’alunno, la circolare non dà alcuna indicazione. Si lascia quindi ‘in bianco’ tutta la parte relativa a questo aspetto innovativo della valutazione.
Ancora, fa notare la Uil Scuola, la circolare fissa, in modo tutto burocratico, la valutazione attraverso due voti per quasi tutte le materie, senza fare distinzioni di merito, e senza che ci sia concreta rispondenza con le esigenze derivanti dai nuovi indirizzi.
L’effetto è che, ad esempio nel liceo scientifico, anche per fisica e scienze, dove c’è stata una riduzione di ore, si ha il doppio voto. Ed è la prima volta che ciò accade. La valutazione in queste materie passa tradizionalmente attraverso laboratori e prove orali e non esclude verifiche scritte.
Stessa situazione, seppur con connotati diversi si registra al liceo classico, dove ad un minor numero di ore rispetto al precedente ordinamento, per la prova di matematica è stato deciso il doppio voto scritto e orale.
La questione valutazione – sottolinea la Uil Scuola – è troppo importante per essere ridotta ad adempimenti regolati da un approccio burocratico, essi vanno rapportati, valorizzando l’esperienza degli insegnanti, alla struttura delle discipline, alle metodologie adottate, alla complessità delle attività didattiche che ricomprendono nel loro iter quelle di presentazione di una tematica, esercitazioni pratiche, attività di recupero ed infine quelle vere e proprie della verifica delle abilità acquisite e delle competenze maturate. Tutte cose da fare, nella maggior parte dei casi, con meno ore a disposizione, programmi più articolati e classi più numerose.
La scheda in sintesi della circolare
Con la circolare 94 del 18 ottobre 2011 il MIUR ha fornito le indicazioni per la valutazione degli apprendimenti negli scrutini intermedi per le prime e seconde classi del nuovo ordinamento dei licei, dei tecnici e dei professionali.
Alla circolare sono allegate tabelle per la valutazione attraverso un singolo voto o due voti attinenti le singole discipline. Ciò in attesa di porre mano alla revisione del decreto 122/2009.
L’utilizzo delle quote di autonomia usate per introdurre nuove discipline da luogo all’adozione di criteri di valutazione autonomi da parte delle scuole.
Le tipologie delle verifiche adottate, saranno inserite nel piano dell’offerta formativa per rendere l’intero processo valutativo trasparente e coerente con gli specifici obiettivi di apprendimento.
Per le prime e seconde classi la scelta di valutazione singola o plurima è in relazione con i profili di uscita dei diversi percorsi, definiti nelle indicazioni nazionali per i licei e nelle linee guida per l’istruzione tecnica e per quella professionale
A fronte di elementi di chiarezza che la circolare tende ad introdurre nel sistema di valutazione resta da affrontare per le classi seconde del secondo grado il concreto rischio di una burocratizzazione delle procedure. Queste classi infatti saranno coinvolte, insieme agli ordinari impegni di valutazione disciplinare dalle rilevazioni Invalsi e dalla compilazione della certificazione delle competenze divenuta ormai obbligatoria per coloro che, tutti gli iscritti al secondo anno completano l’obbligo di istruzione.
Va ancora messo a punto un sistema coerente, trasparente e non burocratizzato di valutazione che favorisca la qualificazione del sistema dell’istruzione e garantisca spendibilità ai titoli e validazione alle competenze.
Rispetto alle scelte operate nella circolare la Uil Scuola rileva come le decisioni siano state assunte senza alcuna considerazione della esperienza e della competenza professionale acquisita dagli insegnanti, attraverso la quotidiana attività di insegnamento con i ragazzi.
File allegati:
CM 94_all1 – licei.pdf
CM 94_all2 – tecnici.pdf
CM 94_all3 – professionali.pdf
DM 88_2011-dirett-valut-INVALSI.pdf
DM_88 -prot6830_11-trasm.pdf
Nota Invalsi 0010047 del_18_10_2011.pdf